Pescara. Dopo l’annuncio della chiusura della redazione abruzzese de “Il Tempo”, 5EURONETTI, la rete dei freelance e precari dell’informazione abruzzese, interviene esprimendo la propria preoccupazione per i collaboratori della testata. “Nell’esprimere solidarieta’ ai redattori de Il Tempo, che dal 13 ottobre saranno messi in cassa integrazione a zero ore, 5EURONETTI intende porre l’accento sulla condizione dei circa venti collaboratori del giornale, che non hanno diritto ad alcun tipo di ammortizzatore sociale e che, dunque, a partire dal mese prossimo, risulteranno disoccupati e privi di reddito” – si legge in una nota. La preoccupazione si estende anche alle vicende della redazione regionale de “Il Messaggero”, dove “sono sempre i collaboratori a pagare il prezzo piu’ salato, subendo una riduzione unilaterale dei compensi, gia’ piuttosto esigui”. 5EURONETTI, prosegue il documento diffuso nel pomeriggio, “accoglie con favore la proposta del presidente del consiglio regionale Di Pangrazio, relativa all’organizzazione degli Stati Generali dell’Informazione entro la fine dell’anno, ma esorta fin da adesso tutte le parti in causa a prestare la necessaria attenzione alla condizione dei giornalisti precari, che rappresentano ormai la parte maggioritaria del sistema dell’informazione, sono in prima linea nelle strade e nei palazzi del potere, ma risultano sottopagati, privi di diritti e senza tutele. La riduzione degli spazi del pluralismo, la compressione dei diritti dei collaboratori e l’inadeguatezza delle retribuzioni che spettano ai giornalisti precari, tendono a pregiudicare l’indipendenza e l’autonomia del sistema dell’informazione, generando gravi ripercussioni sulla qualita’ della democrazia nella nostra regione”.