Lettomanoppello. “Oggi per l’ennesima domenica ho dovuto bloccare la strada di accesso alle piste da sci di Passolanciano e della Majelletta.
Come ogni sabato, domenica e altri giorni festivi, siamo stati costretti a chiuderla. Oggi c’erano centinaia di macchine incolonnate per almeno 3 km che non avevano la possibilità di salire alle piste perché la questura ci ha obbligato a chiudere la strada che porta alla montagna; ovviamente è andata in tilt anche la viabilità locale.
Ci sono persone che vengono da fuori regione e devono aspettare 2/3 ore prima di accedere alle piste da sci.
La Regione Abruzzo ci deve aiutare a risolvere questa situazione: hanno 22 milioni di euro disponibili da anni grazie al Masterplan ma non li spendono, mentre qui c’è una necessità reale, e siamo veramente arrabbiati nei confronti di questo ente sordo, vogliamo capire quali sono i lavori che si vogliono fare per rimediare a questa situazione”.
É quanto afferma, Romano D’Alfonso primo cittadino di Lettomanoppello, che ha voluto lanciare un monito e un grido di esasperazione alla regione per la difficile situazione che si crea in seguito alla chiusura della strada che porta alle piste, con ricaduta sulla viabilità comunale.
“Sarebbe già tanto se la regione mettesse a nostra disposizione dei bus navetta, ma ora Marsilio venga a spiegarci perché ogni fine settimana dobbiamo ridurci in questa maniera, perché non si fanno i parcheggi di interscambio, perché non vengono spesi quei 22 milioni”, conclude.