Pescara. Colpa della crisi economica, ma non solo, e tra le tante attività commerciali che in città negli ultimi tempi stanno chiudendo i battenti c’è anche un fiore all’occhiello. Chiude, dopo un lungo periodo di ferie che lasciava presagire il peggio, Camplone, storico locale pescarese, punto di ritrovo per giovani, famiglie, imprenditori, politici e turisti. Locale la cui fama era arrivata alle cronache nazionali, luogo d’incontro e di confronto. Tanta politica, tanta gioventù, tanti affari, tra un caffè e un aperitivo. Sul web la notizia è rimbalzata in particolare sui social network e tantissimi sono i messaggi di dispiacere per un pezzo di storia pescarese che se va. Ognuno ha un suo ricordo, una foto, un compleanno, una serata, un momento da ricordare legato a un caffè da Camplone. Non torneranno più quei momenti. La società cambia, i tempi sono difficili, la crisi morde ma i ricordi restano. Speriamo solo di non vedere mai al posto delle eleganti vetrine di Camplone l’ennesimo fast food americano, uguale agli altri, senza carattere e incapace di custodire emozioni e tradizioni. Gianluca Rubeo