L’Aquila. “I dati diffusi sul Pil dall’Istat mettono in evidenza la drammatica situazione in cui versa la regione Abruzzo, ultima tra le regioni italiane e con una contrazione del Prodotto Interno Lordo del 2,5 per cento. Il dato peggiore. Tutto ciò senza dubbio suona come un campanello d’allarme ed un segnale che l’attuale maggioranza in Regione non deve sottovalutare, soprattutto in un momento in cui sia a livello nazionale che internazionale viene certificata la ripresa della nostra economia. E’ evidente che l’attuale governo regionale non è riuscito ad agganciare, a differenza delle altre regioni italiane, il treno della ripresa. E questa contrazione del Pil è ancora più pesante alla luce degli sforzi del governo in tema di rilancio dell’economia. Proprio in questi giorni, dopo il via libera del Senato, è in discussione alla Camera la legge di Stabilità 2015, che per la prima volta ha deciso di puntare verso la crescita, riducendo la pressione fiscale, prevedendo incentivi fiscali per famiglie e imprese, ed inserendo una serie di misure volte a rafforzare la fiducia nei cittadini. Ecco, la Giunta regionale e la maggioranza abbiano questo stesso coraggio, scommettendo sul nostro territorio, sulle nostre risorse e su una crescita che, come confermano le altre regioni, può essere raggiunta”. Lo dichiarano la senatrice Federica Chiavaroli e gli onorevoli Paolo Tancredi e Filippo Piccone di Area popolare Ncd-Udc.