Teramo. Si è tenuta questa mattina nell’aula convegni del secondo lotto del Mazzini la cerimonia di consegna degli attestati al termine del corso per operatore socio sanitario. Sono 72 gli allievi del corso che hanno ottenuto l’attestato, dopo aver superato gli esami di teoria e pratica che si sono svolti mercoledì e giovedì nel polo didattico della Asl a Casalena.
Alla cerimonia, alla presenza del direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia e del vescovo della diocesi Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi, hanno partecipato il nuovo direttore del corso, Gaetano Sorrentino e alcuni membri del corpo docente, composto da diverse categorie professionali (fra cui dirigenti medici, le figure professionali dell’area delle professioni sanitarie e sociali). Sia il direttore generale che il vescovo hanno consegnato alcuni attestati in quello che è stato anche un momento di festa a cui hanno partecipato anche i familiari dei corsisti.
“L’Oss è una figura professionale importante, che svolge la propria attività in collaborazione con altri professionisti dell’area sanitaria e sociale, e che affianca, coopera e si integra perfettamente nell’ottica della multi professionalità per rispondere ai bisogni assistenziali e per migliorare la qualità e l’autonomia dell’assistito. La professione dell’Oss non corrisponde solo a una figura di supporto. In sostanza si tratta di una figura non certo di secondo piano nell’attività assistenziale”, ha dichiarato Di Giosia.
I corsi per operatore socio sanitario sono un appuntamento fisso nel palinsesto delle attività di formazione della Asl di Teramo. Si articolano in un percorso formativo teorico di 450 ore, un percorso di tirocinio di 450 ore ed esercitazioni per 100 ore.