snamSulmona. “Una lettera al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e una risoluzione da depositare in Commissione Ambiente in Consiglio regionale, che chiede l’impegno del Presidente della Giunta regionale. Sono due gesti forti che torno a mettere in campo contro la centrale di compressione di Sulmona e il metanodotto Snam”. Ad annunciarli in una nota il Presidente della II Commissione Permanente Territorio, Ambiente, Infrastrutture, Pierpaolo Pietrucci, ricordando l’attività realizzata già appena insediato in Consiglio regionale. “Più passano le settimane più la natura sembra raccontare e sottolineare l’insensatezza dell’ostinazione della Snam afferma Pietrucci nella nota nel perseguimento dei progetti della centrale e del metanodotto: non è bastato il sisma del 2009 che ha coinvolto un’area attraversata dall’infrastruttura, poi sono arrivati quelli dell’agosto, dell’ottobre e del gennaio scorsi.
Complessivamente sono ben 19 i Comuni su cui insiste il tracciato e che nello stesso tempo fanno parte dei crateri sismici costituitisi dal 2009 a oggi. Quello che si chiede, che chiedono la popolazioni, che chiedono le istituzioni locali, che torno a chiedere, è semplicemente buon senso”. Quindi le richieste di impegno: “Intervenga il governo presso la Snam, faccia seguito all’imprescindibile necessità di spostare il tracciato in mare. Alla terre che soffrono per il terremoto, che lottano per la sopravvivenza e contro lo spopolamento conclude Pietrucci non si può imporre anche la spada di Damocle di una infrastruttura che, viste la natura del prodotto trasportato e la vulnerabilità sismica dei territori coinvolti, rischia di rivelarsi una vera e propria bomba a orologeria”