Pescara. In occasione del Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale 1915 – 1918,dal 17 al 30 settembre 2018, sarà ospitata al Museo delle Genti d’Abruzzo la “Mostra sul soldato e sulle unità d’Abruzzo”, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio Comunale. Stamane la presentazione in Sala Giunta alla presenza del presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli, il presidente di Assoarma cav. Tito Di Sante, il Generale Leonardo Prizzi, il Bersagliere Maggiore Sandro Di Cristofaro. Erano presenti i presidenti delle varie associazioni aderenti ad Assoarma Pescara, quali: associazione Granatieri Carlo Di Sacco, associazione Bersaglieri Sandro Di Cristofaro, Gianni Pomposo e Nino Di Matteo, associazione Aeronautica Domenico De Mico, associazione Alpini Giovanni D’Onofrio.
“Presentiamo la mostra sulla prima guerra mondiale che si svolge nell’ambito del centenario della prima guerra mondiale – così presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli – oggi è la giornata del 75esimo anniversario del bombardamento della città e questa giornata importante si pone a memoria di quello che è stato un periodo bruttissimo del nostro Paese e che deve rimanere nella memoria dei cittadini pescaresi. In quella guerra il popolo italiano dimostrò l’unità e il grande senso di libertà verso il proprio invasore. La “Mostra sul soldato e sulle Unità d’Abruzzo” è improntata sull’operatore e l’azione dei militari abruzzesi e si svolgerà dal 17 al 30 settembre al Museo delle Genti d’Abruzzo, con conferenze, incontri e tanti eventi. La mostra è organizzata dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Pescara con il contributo del Generale Prizzi e Assoarma. Con una sinergia perfetta siamo riusciti ad organizzare questo evento”.
“Pescara lo scorso anno ha aperto le braccia ai bersaglieri anche con una mostra di cimeli – queste le parole del Sindaco Marco Alessandrini- Penso che abbiamo grande bisogno di recuperare il senso della storia che passa anche attraverso questi eventi, oltre che il senso della memoria e della collettività. Se non conosciamo il nostro passato è difficile andare avanti e dobbiamo avere memoria di quelle stagioni. Ho passione per la storia e per il ‘900, secolo di grandi conflitti mondiali, democrazie di massa e totalitarismi. La mostra si terrà al Museo delle Genti d’Abruzzo. Mi piace molto lo spirito di appartenenza che non è non spirito di parte, e, nelle forze armate riscontro un grande spirito di appartenenza, come molti provo un brivido davanti all’alzabandiera e al suono del nostro inno nazionale”.
“Ringrazio il presidente del Consiglio comunale per la grande disponibilità – queste le parole delpresidente di Assoarma cavalier Tito Di Sante -Assoarma vanta 32 associazioni ed è una realtà viva, attenta al territorio, speriamo che le nuove generazioni ci possano imitare e ringrazio tutti”.
“Da pescarese acquisito, ho pensato di organizzare anche qui a Pescara questa mostra dedicata agli abruzzesi che hanno partecipato alla Guerra che in realtà andrebbe definita Quarta guerra di indipendenza nazionale – ha sottolineato il Generale Leonardo Prizzi -non bisogna dimenticare tutti i cittadini che hanno partecipato alla guerra, le varie unità e i regimenti, l’intento è cercare di portare una testimonianza, il tempo è passato e non avere un museo storico in Abruzzo ci ha un po’ limitato ma la documentazione presente durante la mostra sarà ricca, le sale saranno piene di cimeli del territorio. Si tratta di una mostra che vuole essere un laboratorio di didattica per le scuole perché la prima guerra mondiale è stata fondamentale nella storia del nostro paese”.
“Alla mostra interverranno anche le scuole nella giornata del 27 settembre e probabilmente inseriremo un’altra per ospitarli ed è importante registrare la loro presenza a questo evento”, così il Bersagliere Maggiore Sandro Di Cristofaro.
“Ringrazio tutti i presenti – ha dichiarato Vero Fazioiscritto alla sezione di Pescara – occorre onorare i caduti, è una sorta di religione laica che abbiamo ereditato sin da quanto siamo diventati soldati, è doveroso cogliere questa occasione per dare voce e vita ai ragazzi che sono morti, sacrificati durante la guerra, sono felice che interverranno i ragazzi delle scuole perché dobbiamo passare il testimone ai giovani”.
“Contribuirò a questa mostra con immagini fotografiche reperite da un album di un sottotenente di Spoltore che partecipò alla Prima Guerra Mondiale, già esposte presso la Fondazione Pescara Abruzzo” – così Andrea Morelli – proprietario di questa sezione speciale della mostra e appassionato di cimeli di guerra.
Proprio in mattinata, alle 12.30, in memoria delle vittime dei bombardamenti della città nell’estate del 1943, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli ha reso onore ai caduti nel Sacrario del cimitero Colle Madonna.