L’Aquila. Un monologo preparato per la Rai mai andato in onda. A denunciarlo, in un’intervista a Luca Telese a Il Centro, è la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega. L’autrice spiega di essere “amareggiata” con la tv pubblica perché era stata chiamata per portare in onda, circa sette mesi fa, un intervento sull’Abruzzo a Che sarà, il programma condotto da Serena Bortone finito sotto i riflettori per il caso Scurati.
“Era il sabato prima del voto per le regionali”, spiega la Di Pietrantonio. “In una lunga intervista a la Repubblica, fra le altre cose dico che voterò per il candidato del campo largo, Luciano D’Amico”. La scrittrice sottolinea di aver preparato il monologo “come un affresco”.
“Doveva andare in onda”, sostiene, ma “la Rai chiama la casa editrice, neanche me, e dicono: “Siccome la Di Pietrantonio si è schierata, per la par condicio la dobbiamo sospendere. La cosa brutta”, prosegue, “è che il monologo non è mai andato in onda. E io ancora non ho capito perché visto che sono passati sette mesi”.