L’Aquila. A cena col Pd e con Matteo Renzi. Sale l’attesa per il grande evento all’americana già sold out, alla faccia della crisi, per il sostegno al partito promosso dal premier. Una grande cena di sottoscrizione carica di simbolismi perfettamente in linea col Pd 2.0 che ricorda molto lo stile berlusconiano dei tempi d’oro del cavaliere e del suo partito di plastica. Il target per gli inviti non è certo quello più popolare delle feste dell’Unità, quello della sagra della porchetta o delle castagne e dei sapori d’autunno, ma siamo su una fascia di medio livello, alto potremmo azzardare, quella delle partite Iva, dei professionisti, dei piccoli imprenditori, che prima erano off limits e ora si sono avvicinati al nuovo Pd, di impronta berlusconiana, come dimostrano sondaggi e analisi sui flussi di voto. Grande attesa per la cena di domani a Roma, all’Eur dove il red carpet vedrà la passerella di numerosi big di partito al Salone delle fontane, una sala lunga oltre cinquanta metri, con colonne e pavimenti in marmo di Carrara. Prezzo per partecipare? Almeno mille euro. Ci sarà la titolare per le Riforme Maria Elena Boschi, ma anche Maurizio Martina (Politiche agricole) e Marianna Madia (Pubblica amministrazione). Di certo si manterranno distanti le minoranze critiche. E’ stato invitato, e dovrebbe esserci, il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti. E dei nostri? Degli abruzzesi chi parteciperà? Il Governatore Luciano D’Alfonso sarà presente al luculliano banchetto di finanziamento? Ci sarà il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio? E suo fratello Gianni, sindaco di Avezzano a rappresentare a tavola tutta la Marsica? Lolli e Legnini saranno al tavolo col premier o con qualche imprenditore benefattore che nulla vuole in cambio di un assegno da mille euro per una cenetta tra amici? Non ci sarà la coppia Pezzopane – Colaiuta, lo ha già fatto sapere la senatrice aquilana, a causa di impegni precedentemente presi. E gli amici imprenditori? Potranno mancare Toto, De Cecco e Tosto? Appena mille euro per la causa del partito, per una grande passerella di volti noti e nomi meno blasonati a caccia di visibilità. Appena mille euro per un menù ancora top secret; quello che è certo è che il catering sarà curato dalla Caffetteria Palombini. Obiettivo dell’evento? Scrivere sul totalizzatore la cifra record di un milione di euro. Gianluca Rubeo