L’Aquila. Un pezzo di cornicione di una struttura inagibile dal sisma del 6 aprile 2009, limitrofa all’ingresso pedonale e delle ambulanze, si e’ staccato in mattinata all’ospedale San Salvatore di L’Aquila. L’allarme, qualche istante prima che parte del cornicione cedesse, è stato dato da un passante. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco con ben tre squadre in quanto si pensava a danni maggiori: interdetto l’accesso per oltre mezz’ora al fine di rimuovere il materiale e per far cadere altri due piccoli pezzi di cornicione. Il funzionario di servizio del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Gabriele Miconi, ha escluso che “il cedimento di un pezzetto di cornicione sia da collegare alle scosse che si susseguono in questi giorni” in centro Italia. I Vigili del Fuoco hanno spiegato che si tratta di un edificio inagibile classificato ‘E’, quindi gravemente danneggiato. Il cornicione si sarebbe staccato per il degrado e il deterioramento di una struttura in attesa di intervento da oltre sette anni. Parte dell’ospedale San Salvatore del capoluogo abruzzese risultò inagibile dopo il sisma di L’Aquila. Gli interventi di recupero fatti finora hanno provocato polemiche in seno e all’esterno dell’Asl provinciale di L’Aquila.