Chieti. Decreto di citazione a giudizio del sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Marika Ponziani nei confronti di Filippo Del Vecchio, direttore generale dell’Università d’Annunzio di ChietiPescara che dal 13 marzo scorso, con il rettore Carmine Di Ilio, è interdetto dal suo incarico per sei mesi con un provvedimento emesso nell’ambito di un’inchiesta per abuso d’ufficio. Del Vecchio deve rispondere di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e diffamazione. Secondo l’accusa, Del Vecchio, al fine di riprendere la diretta gestione e comunque il diretto utilizzo del Palacus 1, che si trova un via dei Vestini, dove ha sede anche il campus universitario di Chieti, impianto sportivo che è di proprietà dell’ateneo e che all’epoca dei fatti veniva gestito dal Cus in virtù di pregresse convenzioni, pur potendo ricorrere al giudice, “si faceva ragione da sè, facendo apporre catene e lucchetti alle porte antincendio, antipanico e alle uscite di sicurezza dell’impianto sportivo e successivamente facendo sostituire le serrature delle principali porte d’accesso”.
I fatti risalgono al 12 e al 15 giugno del 2015. L’accusa di diffamazione, invece, gli viene contestata nei confronti del presidente del Cus, il centro universitario sportivo, Mario Di Marco al cui indirizzo, in presenza di più persone, Del Vecchio affermò, secondo l’accusa, “Voi del Cus siete dei pagliacci”. Del Vecchio dovrà comparire in Tribunale il prossimo 17 maggio.


