Pescara. Cassette di pronto soccorso in dono agli istituti comprensivi 3, 5 e 7. Il gesto di beneficenza del Dopolavoro ferroviario in favore delle scuole della città.
Il Dopolavoro ferroviario ha consegnato questa mattina tre cassette di pronto soccorso ai comprensivi 3, 5 e 7, alla presenza dell’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti. Ne dà notizia proprio l’assessore Toppetti. “Essere partecipi di un gesto così nobile e simbolico di solidarietà, che si sostanzia nel dono di cassette di pronto soccorso alle scuole di Pescara da parte della storica associazione cittadina, mi riempie di gioia”, dice, “e in questo gesto vedo l’azione di una comunità di lavoratori che si preoccupa e adopera per la salute dei più piccoli a tutela della loro crescita sana e della loro vita. Grazie alla lungimiranza del presidente del Dopolavoro Tino Di Cicco e all’entusiasmo dell’attore Ezio Cappa che ha raccolto i fondi necessari per l’acquisto delle cassette di sicurezza portando in scena tre rappresentazioni teatrali da lui condotte con la compagnia del Dopolavoro “Il Binario””.
Sempre l’assessore fa notare che “il Dopolavoro ferroviario rappresenta la storia del nostro paese e del nostro territorio ed esprime il senso di vite dedicate al servizio della comunità a cavallo tra due secoli in cui il mondo, specialmente quello legato ai trasporti, è totalmente cambiato”.
Soddisfatto anche Di Cicco: “Ben vengano tutte le iniziative”, ha detto oggi ricordando che “il Dopolavoro ferroviario è l’associazione più antica di Pescara, ha cento anni di vita e 1.100 soci”.
E’ stata una esperienza positiva per Cappa, che ha parlato di un percorso “piacevole. Abbiamo tirato fuori 14 voci che non avevano mai fatto teatro, e portato in scena tre spettacoli diversi che hanno avuto successo. Abbiamo fatto vedere alla comunità che si possono realizzare cose utili per gli altri”.
Positiva la reazione delle dirigenti scolastiche. “Ringrazio il Dopolavoro, è un dono meraviglioso di cui la scuola ha bisogno, perché la scuola ha bisogno della comunità per crescere sempre meglio”, ha detto Elena Marullo, dirigente degli istituti comprensivi 3 e 5. “Siamo onorati di questo preziosissimo dono e della collaborazione che speriamo posso portare a ulteriori sviluppi. Per noi è fondamentale avere dei presidi sanitari che possono essere di supporto al bisogno e siamo felici di essere stati scelti come destinatari di questo regalo”, ha detto Rossella Di Donato, dirigente dell’istituto comprensivo 7.



