L’Aquila. Sulla vicenda amministrativa che ha coinvolto Guido Quintino Liris, attuale assessore della Regione Abruzzo è intervenuto attraverso una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, spiegando che “sono del tutto fuori luogo e strumentali le accuse che diversi esponenti del M5S e del Pd stanno rivolgendo all’assessore della Regione Abruzzo Guido Liris, che è anche medico epidemiologo, in merito alla sua decisione di tornare alla medicina per occuparsi dell’emergenza coronavirus. In particolare taluni attacchi sfiorano il grottesco”.
“Alcuni riguardano ipotizzate incompatibilità tra ruolo di medico e ruolo di assessore, altri una presunta sovrapposizione di incarico e stipendi o la presunta inconciliabilità in termini di tempo delle attività di medico e assessore. Tutte accuse smontate pezzo pezzo dallo stesso Liris, e facilmente documentabili”, chiosa Francesco Lollobrigida,”controllando la produzione degli atti e la sua presenza, anche fisica, presso la Regione Abruzzo, il quale ha fugato ogni dubbio ribadendo per l’ennesima volta la completa gratuità delle sue prestazioni professionali nell’ambito dell’incarico presso la Asl dell’Aquila”.
“Ribadiamo quindi il sostegno a Liris e ricordiamo ancora una volta a Pd e M5S che al di là del colore politico, quando qualcuno compie un gesto nobile come quello di Liris nei confronti dei cittadini del suo territorio in piena emergenza coronavirus, o si applaude oppure”, conclude Francesco Lollobrigida,” se proprio non ci si riesce, si sceglie la strada di un più composto silenzio”.