L’Aquila. Via libera delle commissione sanità alla nuova legge per i centri antiviolenza e le case rifugio nella regione Abruzzo. La misura destinata alle strutture nate per accogliere le donne e i loro figli vittime di violenza è stata proposta e d elaborata dall’Assessore Mario Quaglieri.
“Abbiamo raggiunto un ottimo risultato per una problematica seria e drammatica come quella della violenza sulle donne”, afferma l’Assessore Mario Quaglieri, “la legge arriverà in consiglio regionale il 30 gennaio per la definitiva approvazione. In particolare, oltre ad avere aggiornato una normativa vecchia di 18 anni e ferma dal 2006, sono
state introdotte importanti novità. Tra tutte l’istituzione di un albo dei centri antiviolenza affinché non sia più necessario ogni anno presentare la domanda di accesso agli stanziamenti. Una sburocratizzazione per un settore molto delicato che di sicurò darà respiro alle stretture. Inoltre, abbiamo introdotto il sostegno per il patrocinio legale che sarà reso ancora più stringente rispetto a quanto previsto nel testo di istituzione del reddito di libertà e la costituzione di un Tavolo tecnico permanente, che serva quale sede di raccordo di confronto tra le attività svolte dai centri antiviolenza, dalle case rifugio e la Regione Abruzzo. Predisposto anche il raddoppio dei fondi stanziati dal Consiglio regionale a disposizione dei Centri Antiviolenza portato a 150mila euro all’anno”.