“Il Parlamento europeo approva la direttiva per l’efficientamento energetico degli edifici che costringe costosissime ristrutturazioni delle loro abitazioni obbligando il passaggio in classe D entro il 2033.
Un provvedimento che di fatto è una patrimoniale mascherata e che la Lega continuerà a contrastare a tutti i livelli, in Italia e in Europa.
Le proposte di Bruxelles sembrano non considerare un fatto chiarissimo: chi paga per questi super piani? Pagheranno i consumatori, con aumenti dei prezzi e i lavoratori, con aziende in crisi e crisi sociali che già vediamo. Noi chiediamo più realismo, più buonsenso, più gradualità, meno ideologia.
Senza gradualità nel passaggio al green faremo un grandissimo favore alla Cina che, ad oggi, è il primo produttore mondiale di pannelli fotovoltaici e di batterie elettriche.
Se poi consideriamo che in Abruzzo gran parte delle abitazioni sono in classe G, la nuova direttiva non può che mettere un’ennesima pressione economica su famiglie e imprese in un periodo di tensione economica data già dal perdurare di inflazione e rincari dei prezzi”.
Questo quanto riportato in una nota dall’On. Antonio Zennaro, membro della segreteria politica regionale della Lega Abruzzo e Segretario Lega della sezione Teramo-Roseto.