Lanciano. ‘No al centro di accoglienza’. È questo il testo esposto dagli attivisti di CasaPound Italia questo pomeriggio durante il presidio contro l’apertura di un centro di accoglienza destinato ad accogliere decine di clandestini nella contrada di Villa Elce. “Come CasaPound Italia siamo contrari da sempre all’apertura di centri di accoglienza sul nostro territorio, business portato avanti da pochi privati con denaro pubblico sulle spalle dei cittadini, ed in assoluto riteniamo non si potesse scegliere posto peggiore di Villa Elce, contrada isolata e priva di infrastrutture e servizi, per aprirne uno”. Così CasaPound Italia Lanciano in una nota. “La nostra mobilitazione a sostegno dei cittadini di Villa Elce e della loro sacrosanta protesta – prosegue la nota – continuerà fino a quando la prefettura non ascolterà la loro voce e rinuncerà ad un progetto assurdo e dannoso per la popolazione. I soldi degli italiani devono infatti essere destinati per iniziative a sostegno dei tantissimi italiani in preda a difficoltà economiche per via della crisi, e non per l’accoglienza di sedicenti profughi, in realtà quasi tutti provenienti da aree dove non è in atto alcun conflitto, e fino a che perdurerà il business dell’accoglienza saremo in strada per ribadire questo concetto elementare, oggi ignorato da governanti sordi alle esigenze del popolo”.