AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Caro gasolio, oggi l’incontro a Pescara: le marinerie nazionali chiedono Cigs e fermo facoltativo

Luisiana Di Federico di Luisiana Di Federico
7 Maggio 2022
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Un meeting nazionale nella città della costa abruzzese, per discutere approfonditamente sul tema del caro gasolio. Costo del gasolio massimo di 0,50 centesimi, fermo biologico facoltativo, cassa integrazione straordinaria e retroattiva dal 1° gennaio 2022 per gli imbarcati, blocco dei mutui per un anno per armatori e marittimi: sono le richieste della marineria italiana al Governo, contenute in un documento stilato al termine dell’incontro di oggi all’Aurum di Pescara fra armatori e marittimi arrivati da tutta Italia. “Viste le difficoltà sempre più gravi in cui versa il settore, si è deciso di dare al Governo un tempo specifico per giungere alla soluzione. Tempo al termine del quale, in caso di mancata risposta, tutte le barche attualmente in attività nei porti italiani delle marinerie oggi presenti, e anche di molte oggi non presenti, ma che hanno delegato i rappresentanti di altre città a farne le veci, si fermeranno in modo definitivo procedendo al licenziamento dei marittimi. Parliamo di oltre 32mila imbarcati e 14mila imbarcazioni”.

LNEnergy nel dibattito sull’estrazione di gas a Bomba: opportunità di sviluppo contro le proteste locali

LNEnergy nel dibattito sull’estrazione di gas a Bomba: opportunità di sviluppo contro le proteste locali

28 Dicembre 2025
Addio a Brigitte Bardot: leggendaria attrice e cantante francese

Addio a Brigitte Bardot: leggendaria attrice e cantante francese

28 Dicembre 2025

A coordinare l’assemblea sono stati il presidente delle Marinerie Italiane Francesco Caldaroni, il presidente dell’associazione armatori di Pescara Francesco Scordella e il presidente della Marineria di Trani Nicola Tedeschi. “Il settore è al collasso, tante le problematiche di cui si elencano solo quelle più urgenti, altrimenti si procederà come detto”: il caro gasolio, che rende impossibile portare avanti l’attività; la mancata cassa integrazione per gli imbarcati; il mancato pagamento del fermo biologico 2021; infine, gli aiuti promessi durante la pandemia per far fronte alla crisi e l’erogazione del credito di imposta, mai arrivati. Se entro 15 giorni dal Governo non dovessero arrivare le risposte, le marinerie procederanno allo stop totale e definitivo dell’attività e ai licenziamenti. Queste le marinerie che aderiscono all’iniziativa decisa oggi a Pescara: Pescara, Trani, Mola di Bari, Gaeta, Manfredonia, Monopoli, Molfetta, Ortona, Ancona, Vasto, Civitanova Marche, Fano, Porto San Giorgio, Giulianova, Fiumicino, Termoli, Anzio, Civitavecchia, Rimini, la Calabria ha delegato i presenti.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication