
Il commento è della Consigliera regionale ed esponente di Impegno Civico Sara Marcozzi che, in una nota diffusa oggi, prosegue: “Voltare le spalle al tessuto economico abruzzese è grave di per sé. Farlo adesso, in un momento di massima emergenza con l’aumento vertiginoso del prezzo dell’energia, è imperdonabile. I costi alle stelle delle bollette e il boom dell’inflazione sono dei campanelli d’allarme che nessuna istituzione può ignorare. Proprio per questo, nei giorni scorsi, ho depositato in Consiglio regionale una mozione per impegnare la Giunta ad ascoltare la parte datoriale e sindacale, cercare soluzioni percorribili per contrastare l’emergenza energetica e prendere iniziative a sostegno dell’economia abruzzese. Lo hanno già fatto in altre regioni, non vedo perché non si debba provare a fare anche da noi”.
“Come ho già affermato – conclude Marcozzi – quella dell’energia è una problematica che va ben al di là di una campagna elettorale. Indipendentemente da chi vincerà le elezioni, nell’agenda del prossimo governo nazionale dovranno esserci subito dei provvedimenti per intervenire sui costi energetici. Ma a maggior ragione quelle Istituzioni che sono nel pieno dei propri poteri, come Regione Abruzzo, hanno il dovere di ascoltare imprese e famiglie, e promuovere iniziative che aiutino le persone. Mi aspetto che la Giunta dia massima priorità alla mia proposta, la approvi, e inizi finalmente a mostrarsi più attenta alle esigenze del territorio. Non si può più aspettare”.