Teramo. “I presidi di democrazia e legalità, quali gli Uffici Giudiziari, vanno difesi e salvaguardati”.
Questo l’invito rivolto dal Coordinatore Regionale Funzioni Centrali FP Giuseppe Merola e il Segretario Generale FP CGIL Teramo Pancrazio Cordone alle autorità centrali affinché si interessino alla situazione delle gravi carenze organiche negli uffici giudiziari di Teramo.
“Tale precaria condizione, già nota a tutta la rete istituzionale, continua a significare inaccettabili carichi di lavoro per le lavoratrici e lavoratori delle varie professionalità, con consequenziali difficoltà degli assetti organizzativi.
La “macchina della Giustizia teramana” ha necessariamente bisogno di rafforzarsi con nuove risorse ed autorevoli investimenti, affinché si possano fronteggiare dignitosamente le quotidiane esigenze di cui trattasi. Bisogna partire soprattutto dalla dimensione del valore sociale di questo servizio pubblico, per rafforzare un nuovo sistema di
innovazione che tenga conto dei bisogni della collettività, del lavoro e di ogni offerta di prossimità correlata.
La FP CGIL continuerà a rivendicare le proprie ragioni in ordine alla discussione, fino a nuove attività interventistiche tese a perequare ragionevolmente le vacanze organiche in argomento”.