Roma. “La metodologia messa in atto dagli anarchici ci impone di porre attenzione alle sedi istituzionali per le modalità molto insidiose con cui si sono manifestate le azioni, anche” in forma di “attacchi terroristici”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in conferenza stampa alla presidenza del Consiglio.
Il ministro domani presiederà una riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo con forze di polizia ed intelligence. “Non ci sarà – ha sottolineato – alcuna valutazione sulla procedura del 41 bis o su Cospito. Non ci sono motivi per dire che non è successo niente, ma neanche che la minaccia terroristica è dietro l’angolo. Prenderemo decisioni equilibrate”
“Non so se esiste una saldatura” tra mafiosi e terroristi al carcere duro, “ma se chi subisce il 41 bis se ne lamenta vuol dire che è efficace, che funziona dal punto di vista dell’attività di prevenzione e dello Stato”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in conferenza stampa alla presidenza del Consiglio.