Chieti. Un capriolo è stato brutalmente investito e lasciato agonizzante sulla strada per Passolanciano. Solo un’automobilista, mossa da pietà, ha arrestato la vettura e ha chiamato i soccorsi: nessuno, però, ha risposto tempestivamente alla chiamata di aiuto. Dopo vari tentativi, la donna è riuscita a mettersi in contatto con i carabinieri. Il veterinario è giunto un’ora e mezzo dopo l’incidente e, purtroppo, il povero animale era morto poco prima: sebbene avesse le zampe rotte, aveva provato ad avvicinarsi al bordo della carreggiata, in un estremo conato di sopravvivenza. Sull’asfalto, i resti della macchina assassina.
Ricordiamo che l’omissione di soccorso è un reato che prevede solo una sanzione amministrativa. Ciò che colpisce è, ancora una volta, la totale mancanza di considerazione nei confronti di una vita, l’immensa noncuranza che sta uccidendo il pianeta.