Roccaraso. Dodici impianti aperti, compresi due di collegamento, sui 35 complessivi tra Aremogna, Monte Pratello e Pizzalto. Sono questi i numeri della stagione sciistica di Roccaraso che, nonostante il capodanno senza neve, è riuscito a mettere in funzione una parte gli impianti al fine di accontentare gli amanti della coltre bianca che hanno scelto le montagne dell’Alto Sangro per trascorrere le vacanze di fine anno.
L’anno si è aperto con una buona affluenza sulle piste. Merito degli operatori del settore che hanno investito parecchio sull’impiantistica. “Si scia grazie ai nostri impianti di innevamento programmato all’avanguardia che ci permettono di rendere operative le piste con 26 ore di freddo non consecutive”, spiegano gli imprenditori. Roccaraso è una delle poche località dove è stato possibile brindare sulla neve. Bacino ancora chiuso a Campo Di Giove che aveva effettuato il collaudo e resta in attesa delle abbondanti nevicate mentre Pescasseroli, per il momento, ha aperto una seggiovia in attesa di partire a pieno regime.