Chieti. Una serie di servizi dedicati all’età avanzata dei cani andrà in onda su Canale 5 all’interno della storica rubrica del Tg5, L’Arca di Noè, condotta da Marialuisa Cocozza. Tra i temi centrali, un approfondimento sulle nuove terapie alternative in medicina veterinaria, che stanno ridefinendo il concetto di cura per gli animali d’affezione.
In primo piano l’uso della radiofrequenza, tecnica innovativa che sfrutta il calore generato dalle onde elettromagnetiche per stimolare la rigenerazione dei tessuti, con effetti antinfiammatori e antidolorifici. Una frontiera terapeutica sempre più apprezzata dai proprietari di pet che cercano soluzioni efficaci e non invasive.
I servizi includeranno anche un sentito omaggio ai cani delle forze dell’ordine giunti al termine della loro carriera operativa. Le telecamere hanno seguito da vicino le storie di alcuni esemplari protagonisti del lavoro sul campo, oggi in fase di meritato “pensionamento”.
Tra questi, il cane Caffè dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, accompagnato dal Tenente Tiziano Artimedi, comandante del Nucleo Operativo del gruppo GdF di Pescara, e dal Brigadiere Capo Massimo Scopel, che ha scelto di adottare Caffè al termine del servizio. Una testimonianza di profondo legame tra cane e conduttore che saprà toccare il cuore dei telespettatori.
Protagonista anche il cane Zito del Nucleo Cinofili Carabinieri di Chieti, guidato dal Comandante Maldera e dal Capitano Lanzolla, che si è esibito in una dimostrazione di esercizi di obbedienza. Un’occasione per raccontare come, a fine carriera, i cani delle forze armate possano restare nei nuclei operativi o essere accolti in nuove famiglie.
Spazio infine a due storie emblematiche di rinascita, presentate dall’istruttore cinofilo Francesco Sacco: quella di Whiskey, ex cane morsicatore oggi impiegato in attività di soccorso, e della cagnolina Rosa, adottata dopo un lungo periodo nel rifugio Amici del Cane di Atri.
“I servizi che andranno in onda – afferma la dottoressa Giusy Branella, medico veterinario – sono il frutto di un lavoro portato avanti con passione e continuità in questi ultimi tre anni, con l’obiettivo di diffondere conoscenze utili e valorizzare il ruolo degli animali nella nostra società.”
“Un sentito ringraziamento al Comando Generale della Guardia di Finanza e al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, che hanno accolto con grande disponibilità la richiesta di partecipazione alla rubrica L’Arca di Noè”, conclude la dottoressa Branella.