Rocca Di Cambio. Carta Europea del turismo sostenibile, pronto il piano di azioni del Parco. A Rocca di Cambio (AQ) si è tenuto il Forum conclusivo per la candidatura del Parco Naturale Regionale Sirente Velino alla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS)
I partecipanti al Forum Permanente, composto dagli operatori, enti locali, associazioni ambientaliste e culturali nonché portatori di interesse, giovedì 17 marzo 2022 hanno approvato il piano di azioni elaborate nel percorso iniziato a settembre 2021. Le azioni saranno valutate da Europarc Federation, istituzione che analizzerà il processo e i documenti finali (strategia e piano d’azione) per il rilascio del riconoscimento che avrà valenza di cinque anni.
Il Piano di azioni è il risultato di un percorso di animazione territoriale e condivisione di strategie, condotte dall’Ente Parco insieme a Federparchi, che ha raccolto le proposte dal territorio, dalle amministrazioni comunali, dalle guide che operano nel Parco, dalle associazioni ambientaliste e culturali, e in generale dagli operatori economici. L’elemento principale per la costruzione e l’ottenimento della CETS è infatti rappresentato proprio dal Forum Permanente, costituito dall’Ente Parco e dai portatori di interesse per garantire un approccio partecipativo e il coinvolgimento diretto delle parti interessate, creando le condizioni per un confronto proficuo e un processo decisionale efficace.
Si tratta di un Piano molto articolato, come prevede il percorso stabilito da Europarc, con un’ampia partecipazione del territorio, su base volontaria. Nel corso dei mesi, da settembre 2021, si sono svolti diversi momenti di incontro, presso la sede del Parco a Rocca di Mezzo (AQ) e a Secinaro (AQ). Le azioni, molte originali e innovative, rientrano nei princìpi della Carta, articolati in dieci temi chiave, tutti concorrenti a delineare, e questa è una novità che è stata molto apprezzata, un piano operativo di turismo sostenibile che potrà essere utilizzato anche in altri piani necessari alla vita del Parco.
Mario Cercarelli, Presidente della Comunità del Parco Naturale Regionale Sirente Velino: “Nel percorso intrapreso è stato fondamentale il dialogo con tutti i partecipanti, al fine di costruire un progetto a medio termine di attività turistiche sostenibili fruibili nel Parco. La definizione delle azioni da inserire nel Piano è stata anche l’occasione per aumentare la coesione sociale e il senso di appartenenza all’area del Sirente Velino di chi vive ed opera in questo territorio, oltre a definire in maniera complessiva e unitaria l’offerta turistica dell’area protetta”.
“Il nostro territorio – prosegue Francesco D’Amore, Presidente del Parco Naturale Regionale Sirente Velino – possiede una notevole ricchezza e varietà di risorse naturalistiche, storiche, culturali ed enogastronomiche, in grado di fungere da attrattori per differenti tipologie di visitatori lungo tutto il corso dell’anno.
L’azione di coordinamento tra Ente Parco e operatori che si realizzerà attraverso la Carta sarà utile a mettere a sistema i valori ed i punti di forza di tutto il territorio nel suo complesso, innovando il modello di gestione del turismo, rendendolo multi-stagionale e costruendo sinergie sia all’interno del proprio territorio con soggetti “turisticamente maturi”, che ad esso limitrofi”.
“Con il Forum – racconta il Direttore del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, Igino Chiuchiarelli- abbiamo messo a fuoco che, fino ad oggi, il turismo ha caratterizzato lo sviluppo economico dell’area del Parco interessandone in modo significativo solo una parte. Le azioni che metteremo in campo con la Carta ci permetteranno di far emergere l’ampia e significativa offerta, presente e costruenda e di coordinarla nel pieno rispetto della natura.”