Teramo. La rinuncia all’iscrizione dell’Atletica Vomano di Morro D’Oro al Campionato assoluto su pista di atletica leggera, ha suscitato in questi giorni un certo interesse di tanti appassionati e sostenitori. La notizia diramata a mezzo stampa e successivamente amplificata sui social ha indotto i dirigenti dell’Atletica Vomano a spiegare con una nota questa decisione: “Partiamo dal presupposto che l’attività agonistica di un certo livello logora il fisico e la mente, essendo difficilmente alla portata di tutti e per talenti in possesso di qualità innate.
Il nuovo progetto, avviato dall’Atletica Vomano, invece, con il “Centro Coni di avviamento e orientamento allo sport”, promosso dalla Scuola Regionale dello Sport, è alla portata di tutti e mira a coinvolgere bambini e ragazzi in un percorso che offre la possibilità di fare molteplici esperienze, al fine di acquisire un bagaglio motorio più ampio possibile e tradurlo in abilità motorie e sportive generali, che valorizzi il giovane talento ed eviti la specializzazione precoce, fenomeno che spesso si rivela sinonimo di abbandono della pratica sportiva. Se poi si aggiunge la mancanza nell’intera vallata del Vomano di una struttura adeguata per fare atletica, disciplina difficile e complessa composta da 20 diverse specialità e che necessita spazi e attrezzature specifiche, tutto questo induce a tradurre le necessità in virtù. Infatti, l’intento del nuovo progetto di “alfabetizzazione sportiva” dell’Atletica Vomano è quello di coinvolgere attraverso iniziative sul territorio bambini, ragazzi, adulti, normodotati, diversamente abili e soggetti svantaggiati , in luoghi comuni come parchi, centri storici, piazze, lungomare, che possa favorire il processo di superamento del vecchio concetto di sport, basato sul raggiungimento del risultato a tutti i costi, per favorirne uno nuovo, orientato alla reale necessità di uno stile di vita sana, fondato sulla pratica dell’attività fisico-sportiva e sulla concezione dello sport come strumento di assoluto valore socio-culturale e di valorizzazione del territorio.”