L’Aquila. Linea guida di fine 2021: corsa vax più rapida in tutta Italia. “Adesso la priorità è accelerare sulle terze dosi vaccinali anti-Covid perché per tantissime persone sono trascorsi sei mesi dal ciclo primario e c’è dunque un calo dell’efficacia e copertura vaccinale, e dobbiamo rimettere le mascherine anche all’aperto se ci sono assembramenti, perché i casi Covid sono in aumento ed il contagio è sempre possibile pure con la vaccinazione, ma si riduce la malattia grave e l’ospedalizzazione”. A sottolinearlo è Massimo Ciccozzi, direttore dell’Unita’ di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-medico di Roma.
“E’ inoltre fondamentale”, rileva, “sorvegliare con tampone le persone che provengono da paesi con tassi alti di infezione, per questo motivo sarebbe opportuno un tampone di sorveglianza all’ingresso in Italia”. Ad ogni modo, sottolinea Coccozzi, “non avremo sicuramente un Natale come lo scorso anno, quando avevamo circa tre volte in più di contagiati rispetto ad ora e 10 volte di più di decessi. Il vaccino è dunque decisivo ma bisogna correre con le terze dosi, anche perchè sono molte le persone che si sono vaccinate da più di sei mesi”. “Altro punto che ritengo fondamentale per frenare l’avanzata del virus”, conclude l’esperto, “è eliminare la possibilità del tampone ai fini dell’ottenimento del green pass, perchè ci sono troppi falsi negativi che inficiano l’utilità stessa della carta verde”.