L’Aquila. La frase del ministro durante un incontro con il presidente abruzzese Marco Marsilio a proposito dei vini ha generato un’immediata polemica politica degli esponenti del centrosinistra toscani: «Parole indegne». Lui replica: «E fatevela una risata ogni tanto»
«I toscani hanno rotto le p….». Questa la battuta pronunciata dal vicepremier Matteo Salvini. Il leader della Lega, che pure ha legami anche della vita privata che lo legano alla regione di Dante, pare essere incappato in uno scivolone.
Un’uscita che evidentemente aveva velleità ironiche, andata in scena durante un dialogo a favore di media col presidente abruzzese Marco Marsilio.
La frase è sfuggita in seguito alla costatazione del governatore meloniano, il quale parlando di vino aveva detto: «È più conosciuto ed esportato il Montepulciano d’Abruzzo, che il Nobile di Toscana». Da qui Salvini: «Meno male perché i toscani hanno rotto le p…». Immediata la bufera politica.
“Queste dichiarazioni di Salvini sono vergognose e indegne di un ministro. Spero che abbia almeno il buon gusto di chiedere immediatamente scusa a tutte le toscane e i toscani” è stata la prima replica di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana.
La polemica incalza e alla fine Salvini risponde dicendo che si trattava di una semplice battuta: «A Marsilio ho raccontato che mi piace scherzare sempre con la mia fidanzata sul fatto che ormai sono quasi toscano, perché mangio e bevo toscano tutti i giorni, fra un po mi verrà anche l’accento fiorentino… è incredibile che a sinistra cerchino l’ennesima polemica: su, fatevi una risata ogni tanto!».