L’Aquila. Non un buon risveglio quello dei 650 studenti universitari risultati idonei ma non beneficiari a ridosso delle vacanze di Natale, senza Babbo alle porte con la borsa di studio in mano.
Nella giornata del 19 dicembre 2022, l’Azienda per il diritto agli studi universitari (ADSU) ha reso nota la graduatoria assestata delle borse di studio, per gli studenti aventi diritto, riguardanti l’anno accademico
2022/2023. 650 ragazzi si ritrovano ad essere idonei ma non beneficiari, quindi a non ricevere la borsa di studio che per diritto gli spetta.
“Come negli anni passati si ritorna ancora una volta a denunciare il ritardo della Regione nella partecipazione al diritto allo studio”, scrivono gli studenti, “si vuole sottolineare che le 650 borse di studio mancanti derivano dal fatto che la Regione non ancora stanzia la quota che è tenuta a mettere per legge, ovvero almeno il 40% rispetto a quanto erogato dal ministero.
Pertanto ,si invita la regione a prevedere questa somma nel bilancio che verrà approvato a fine mese in modo tale da coprire tutti i 650 studenti idonei e non beneficiari lasciati fuori. La Costituzione Italiana nell’articolo 34 cita: ‘…I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli
studi…’
In ogni caso l’Unione degli Universitari (UDU), sempre dalla parte degli studenti e del diritto allo studio combatterà fino alla fine per vedere riconosciuta la borsa di studio ai 650 studenti e studentesse”.