Chieti. Gruppo Florence, il primo polo produttivo integrato in Italia al servizio del luxury fashion internazionale, rafforza il suo impegno verso i propri dipendenti riconoscendo a tutti un ‘bonus energia’ contro il carovita pari a 500 euro netti, che verranno erogati sotto forma di buoni spesa nel mese di dicembre.
L’iniziativa welfare si rivolge alle 2200 persone del Gruppo che in poco più di due anni ha aggregato 21 eccellenze manifatturiere italiane. Una crescita che è stata possibile proprio grazie all’investimento continuo nella ricerca delle migliori competenze dell’artigianalità made in Italy a servizio dei più prestigiosi brand del lusso internazionale. Solo nel 2022 sono state 70 le risorse entrate nel Gruppo, alle quali si uniranno altre 200 figure professionali (anche a livello manageriale) nel corso del 2023, parallelamente all’obiettivo di arrivare entro la fine del prossimo anno a oltre 30 aziende aggregate.
“Pensiamo che questo bonus possa aiutare le nostre persone a fronteggiare i rincari dell’energia che purtroppo andranno a farsi sentire in modo pesante sulle utenze di luce e gas – commenta Attila Kiss, Amministratore Delegato di Gruppo Florence – e rappresenta una delle tante iniziative di welfare che porteremo avanti per i nostri dipendenti che stanno aumentando velocemente insieme alla crescita del Gruppo. Alla base del nostro modello di business c’è da sempre la sostenibilità che deve permeare tutti i processi e si declina anche come attenzione massima al lavoratore e al suo benessere”.
L’attenzione verso i propri dipendenti, si declina anche attraverso programmi di formazione nei territori dove il Gruppo opera, a cui possono partecipare giovani interessati e affascinati dal mondo della moda, con l’obiettivo di sensibilizzarli e avvicinarli alle professioni manifatturiere. A febbraio 2023 partirà il programma di Internal Academy che vedrà inizialmente Giuntini e Ciemmeci Fashion ospitare 30 candidati per un percorso di sei mesi di formazione, due dei quali di tirocinio, realizzato insieme a MITA (Made in Italy Tuscany Academy), il primo Istituto Tecnico Superiore (ITS) altamente professionalizzante nell’ambito della moda, nato per assicurare agli studenti opportunità di lavoro qualificato nei settori del Made in Italy. L’impegno di Gruppo Florence a far avvicinare i giovani al lavoro manuale e all’artigianalità si fonda sulla convinzione che la formazione di personale qualificato sia alla base dell’eccellenza dell’industria manifatturiera italiana.
In pipeline anche ingenti investimenti in tecnologia per implementare i processi produttivi delle singole aziende e quelli destinati ai progetti di ampliamento dei siti produttivi o all’apertura di nuovi stabilimenti, oltre al potenziamento del parco macchine come è il caso delle macchine di taglio.
Sono 21 le aziende che hanno scelto di aderire al progetto di Gruppo Florence: Ideal Blue, Taccetti, Maglificio Leonello Spagnol, Maglificio Erika, Calzaturificio Lorenza, Calzaturificio Novarese, Officina Ciemmeci, Facopel, Luciano Barbetta, Confezioni CAM, Confezioni Elledue, Frediani, Parmamoda, Pigolotti, Metaphor, Antica Valserchio, Emmegi, Manifatture Cesari che si sono unite alle tre aziende fondatrici di Giuntini, Ciemmeci e Mely’s maglieria.