L’Aquila. “Sulla bocciatura in consiglio provinciale della mozione riguardante l’argomento del dimensionamento scolastico sostenuta dai gruppi di opposizione di “Provincia in Europa” e dal Partito Democratico si rileva una sterile polemica derivante da un atteggiamento politicamente prevenuto” lo dichiara il presidente della Provincia, Angelo Caruso, di intesa con tutti i consiglieri provinciali facenti parte della maggioranza di centrodestra.
“Il dimensionamento scolastico è argomento prioritario che l’amministrazione provinciale in carica affronta sin dal proprio insediamento lavorando nei tavoli preposti con tutti gli attori istituzionali del territorio, del sindacato e della scuola, tanto che l’offerta per l’anno scolastico 2023/2024 è stata già definita e confermata per tutte le scuole della provincia dell’Aquila, di intesa con la Regione Abruzzo, senza nessun taglio”.
“Quanto alla nuova disciplina introdotta dal Governo con la legge di stabilità 2023, occorre necessariamente tenere presente che si è ancora in attesa del decreto interministeriale tra Ministero dell’Istruzione e del Merito ed il Ministero Economia e Finanze, per definire i criteri del dimensionamento scolastico che riguarderanno la nostra regione e dunque la nostra provincia”.
“Abbiamo pertanto ritenuto di rinviare la discussione dell’argomento, assumendo l’impegno formale di convocare a breve un’apposita commissione consiliare, con la partecipazione dei dirigenti dell’Ufficio Scolastico Provinciale e Comunale, per un esame approfondito sulla questione alla luce di criteri e dati e su cui confrontarci, nell’interesse di continuare a tutelare al meglio l’offerta scolastica per tutti i comuni della nostra Provincia”.