L’Aquila. “È inconcepibile che nella casa del sindaco, nella casa degli aquilani, un disabile che voleva assistere all’incontro con la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, è stato costretto a essere trasportato a braccia a causa dell’ascensore rotto”. L’accusa in una nota arriva dal candidato sindaco del centrodestra, Pierluigi Biondi, che ha denunciato la disavventura patita ieri mattina da un un cittadino affetto da handicap motorio, giunto a Palazzo Fibbioni, che ospita il nuovo municipio nel cuore del centro storico, per partecipare alla manifestazione con la leader di FdiAn. “Una volta dentro lo stabile, l’ascensore, in realtà un montacarichi, non era funzionante ed è stato pertanto necessario trasportare a braccia l’uomo per due rampe di scale” si legge nella nota.
“Il tecnico è stato contattato nel frattempo ma, quando il disabile ha deciso di riuscire, il montacarichi era di nuovo fuori servizio. Solo grazie all’aiuto di due persone di buona volontà il disabile è riuscito a riscendere le scale e guadagnare l’uscita”. Biondi rimarca che “se oggi un disabile avesse avuto bisogno di parlare con il sindaco, non avrebbe potuto farlo, a meno che il colloquio non fosse avvenuto a piano terra. Una situazione mortificante”