Pineto. Un bimbo di nove anni è deceduto nel tardo pomeriggio di ieri dopo aver accusato un malore mentre giocava a calcio. La tragedia è avvenuta a Pineto (Teramo) dove il piccolo Marco Calabretta. Il bimbo, stava facendo allenamento con i compagnia della locale scuola calcio sul campo sportivo “Pavone” quando ha accusato un malore. Sembra che il piccolo durante l’allenamento si sia avvicinato al mister dicendo che non si sentiva bene, che aveva le vertigini e gli è crollato addosso. Da lì sono subito partite le cure di primo soccorso. L’ambulanza del 118 è giunta in un baleno ed ha trasportato il bambino all’ospedale di Atri (Teramo). Il bambino aveva difficoltà respiratorie ma era cosciente ed assistito dall’equipaggio dell’ambulanza medicalizzata e trasferito all’ospedale di Atri. Da qui lo stavano per trasferire ad Ancona, era arrivato anche l’elicottero ma purtroppo non ce l’ha fatta, le sue condizioni si sono aggravate ed è deceduto. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia. Del caso si occupano i carabinieri di Pineto (Teramo). La Procura ha iscritto un medico nel registro degli indagati. L’ipotesi è omicidio colposo. Si tratta di un medico sportivo, lo stesso che avrebbe firmato il certificato di idoneità sportiva non agonistica necessario per consentire al bambino, che giocava nei Pulcini del Pineto, di scendere in campo con gli amici. Un atto dovuto quello della Procura, necessario per consentire al professionista di nominare un suo consulente in vista dell’autopsia fissata per questo pomeriggio e affidata dal pm Andrea De Feis all’anatomopatologo Christian D’Ovidio. Autopsia che dovrà chiarire le cause del decesso e soprattutto se siano imputabili a qualche malformazione cardiaca congenita. Intanto in città bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici comunali e lutto cittadino nel giorno dei funerali. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Pineto, centro dove il bambino era nato e viveva con la famiglia. Annullati anche i fuochi d’artificio previsti domani a Mutignano, una frazione del Comune. L’amministrazione comunale, insieme con quelle dei vicini comuni di Atri e Silvi, ha chiesto a tutte le società sportive locali partecipanti ai campionati di categoria di rispettare un minuto di silenzio prima dell’inizio delle gare di questa settimana. Mentre domani non scenderanno in campo né la prima squadra del Pineto calcio (Eccellenza Abruzzo) né le formazioni giovanili. Lo ha detto il segretario dirigente del Pineto calcio, Antonio Di Marco ieri presente quando il bambino si è sentito male sul campo.