Giulianova. Prima di essere un genere musicale le cui origini si perdono nella notte dei tempi, il blues rappresenta il cuore di una vera e propria rivoluzione artistica e sociale. L’esplosione del blues jazzistico negli anni Venti del Novecento veicolò gusti e istanze di un’intera generazione e portò in auge le vere protagoniste di questo sconvolgimento: le donne.
Sabato 21 febbraio, ore 21,30, al Circolo Il Nome della Rosa di Giulianova, si rivivrà, in un suggestivo racconto-concerto, la storia di una selezione di artiste più e meno note, da Bessie Smith a Mamie Smith, da Ma’ Rainey a Victoria Spivey e Lucille Hegamin. Si parlerà di corpi e menti femminili alla ricerca di emancipazione dalle prevaricazioni quotidiane e nonostante la discriminazione razziale; dei temi più cari al blues come l’amore, la sessualità, la magia e il viaggio; delle vocalità di chi ha ispirato artiste del calibro di Janis Joplin ed Amy Winehouse.
Oltre al dialogo con il pubblico, le immagini e i filmati d’epoca, sarà ovviamente protagonista la musica dal vivo: un’antologia di blues degli anni Venti eseguiti ed arrangiati dalla cantante Ilenia Appicciafuoco e dal chitarrista Antonio Cupaiolo.