L’Aquila. Lorenzo Beradinetti replica al M5S sulla presentazione degli emendamenti per il salvataggio dei tribunali, non discussi secondo il M5S in sede di approvazione del DEFR: “Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano, evidentemente i Consiglieri regionali Ranieri e Smargiassi hanno fatto propria questa citazioni di Giolitti tanto da avere addirittura la faccia tosta da renderlo pubblico. Infatti i più fermi difensori delle leggi e dei regolamenti quando si tratta di provvedimenti depositati fuori temine dagli altri gruppi consiliari non consentono nessuna deroga quando poi si tratta di loro emendamenti presentati con clamoroso ritardo ed in contrato con i regolamenti cercano scappatoie e sostegno per vedere discusso una loro mozione. Detto questo ed entrando nel merito delle questioni va detto che sugli emendamenti proposti, specie quello che riguarda i tribunali, la Regione non ha nessuna competenza e le loro proposte erano utili solo alla loro propaganda. Voglio ricordare a Ranieri e Smargiassi – aggiunge Berardinetti – che questa problematica è stata discussa ed affrontata in un vertice convocato dal Presidente D’Alfonso a cui hanno preso parte tutti i parlamentari abruzzesi, i sindaci delle città coinvolte. Inoltre –spiega Berardinetti- le dichiarazioni dei giorni scorsi del Vice Presidente del Csm Legnini, della Senatrice Chiavaroli e del Ministro della Giustizia Orlando hanno inquadrato perfettamente il problema e soprattutto hanno dato le vere soluzioni per scongiurare le chiusure dei tribunali minori abruzzesi o almeno parte dei essi. Mi dispiace dover evidenziare come la politica dei 5 stelle in Consiglio regionale sia soltanto quella dei proclami e rivolta solo ed esclusivamente ad ottenere “mi piace” sui social network. I colleghi Ranieri e Smargiassi possono stare tranquilli: “il mio modo di intendere la politica è ben lontano dal loro, ed è improntato ad affrontare e risolvere i problemi dell’interesse esclusivo dei cittadini abruzzesi.
Quanto a Ranieri che con questo emendamento voleva testimoniare la propria esistenza politica va detto che proprio lui, ed il suo Gruppo consiliare, non più tardi di un mese fa ha votato contro la legge che prevedeva lo stanziamento di fondi per i lavorati dei certi di ricerca CRAB, COTIR e CRIVEA, ed in altre occasioni ha votato contro provvedimenti che riguardavano il territorio marsicano come ad esempio i provvedimenti sulla linea ferroviaria Pescara-Roma. E’ singolare l’atteggiamento secondo cui tutte le proposte provenienti dalla maggioranza vengano puntualmente bocciate e respinte dai 5 Stelle, mentre al contrario si chieda alla stessa maggioranza di condividere le loro proposte anche quelle meno rilevanti. Su proposte concrete sono disponibile al confronto ed a votare e sostenere provvedimenti proposti dai 5 Stelle, ad oggi va detto che i provvedimenti che Ranieri presenta sono da etichettare come “non pervenuti”.