AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Battaglia per il Guerriero di Capestrano, il documentarista Consorte: “È un falso”

Redazione Abruzzolive di Redazione Abruzzolive
12 Agosto 2024
A A
203
condivisioni
1.6k
letture
FacebookWhatsapp

Malviventi in fuga travolgono poliziotti e carabinieri e speronano una famiglia: allarme sicurezza

14 Luglio 2025
Casini a Tordera e Paolucci: rilanciare l’ospedale di Sulmona attraverso investimenti e adeguamenti mirati

Sanità: dimezzati i posti di terapia intensiva a Sulmona e Castel di Sangro, tagliati anche i Ppi nella Marsica

10 Luglio 2025
Pescara. A seguito della sentenza del TAR Pescara, che ha ordinato al Mic l’esibizione delle analisi diffrattometriche XRF relative al Guerriero di Capestrano, alla Dama di Capestrano e alle stele italiche, il regista Alessio Consorte comunica che la documentazione fornita dalla Soprintendenza non corrisponde a quella di cui il TAR Pescara ha ordinato l’esibizione.
“I dati XRF inviati non risultano protocollati ufficialmente negli archivi della Soprintendenza e per espressa ammissione dello stesso Soprintendente risultano inviati da un ex funzionario oggi in quiescenza e risalgono a venti anni fa, quando furono condotti dal CNR – Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati e l’azienda ASSING S.p.A.”, scrive Consorte, supportato dall’avvocato Luca Presutti, “queste analisi preliminari, eseguite per testare lo strumento XRF (innovativo per quei tempi), non sono aggiornate né in grado a garantire l’autenticità del Guerriero di Capestrano. Al contrario le analisi mostrano la presenza di elementi chimici di particolare criticità come Scandio, Rubidio, Titanio e Rame, non compatibili con policromie del VI secolo a.C.”.
“Inoltre, l’elevata presenza di Stronzio suggerisce che il bianco sulle statue potrebbe essere una base di gesso, la cui presenza appare del tutto improbabile per un manufatto rimasto sottoterra per 2300 anni.
Le indagini non rilevano segni tipici di degrado del tempo come Zolfo e Cloruro dovuti all’esposizione della statua ad agenti atmosferici.
In definitiva delle analisi XRF sulle quali la DRM fondava l’Autenticità del Guerriero non esiste alcuna traccia”.
Tags: guerriero di Capestranonews
Share81Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication