L’Aquila. E’ partita la lunga maratona per rilanciare il turismo in Abruzzo. Ma attenzione: non ci servono i soldi degli sms, non ci servono i viveri e non ci serve neanche la solidarietà espressa sui social. Ci serve solo che tutti voi torniate a visitare le montagne innevate della provincia dell’Aquila, le lunghe vallate verdi di Chieti, gli splendidi scorci dei trabocchi e le spiagge di Pescara e i borghi incantevoli di Teramo.
In questi giorni l’Abruzzo è stato messo in ginocchio dal maltempo e dal terremoto. Una situazione surreale che in pochi si aspettavano e che ha concentrato l’attenzione di tutta l’Italia sulla regione verde d’Europa. E’ cresciuta la preoccupazione tra i residenti che però si sono rimboccati le maniche e sono andati avanti fronteggiando anche azioni di sciacallaggio e decine e decine di dietrofront dei turisti attesi per la stagione invernale. In tanti sono stati costretti a dire addio alla loro casa, e molti purtroppo anche ai loro cari. Abbiamo visto bambini preoccupati dell’orco che fa tremare la terra e genitori costretti a cambiare in continuazione canale in tv per non fargli vedere le sciagure che stanno avvenendo a pochi chilometri da casa. Sono aumentate a dismisura le pagine Facebook che inneggiano all’amore per l’Abruzzo, sono tornate le raccolte fondi e le tante telefonate di amici e parenti lontani preoccupati per quello che sta accadendo. Ora però basta. Tutto questo non ci serve. Non abbiamo bisogno della compassione di chi vede dalla televisione le immagini dell’Abruzzo martoriato dalla neve. Non abbiamo bisogno del cuoricino sulle foto degli scorci abruzzesi sui social. Quando la neve si scioglierà e tutti si saranno rialzati abbiamo bisogno che torniate a visitare e a vivere questa terra. Ad assaporare le specialità culinarie, a sciare sulle nostre piste, a nuotare nei nostri mari e a tuffarvi nella splendida atmosfera dei borghi d’Abruzzo. Noi siamo Forti e Gentili e in tanti ce lo avete ricordato in questi giorni, ma siamo anche tanto orgogliosi e cocciuti. E ci rialzeremo e andremo avanti continuando ad aprire i nostri negozi, a fotografare i nostri paesaggi incantevoli e ad assaporare quell’aria straordinaria che solo in Abruzzo c’è. Noi siamo pronti, e voi quando arrivate?