Pescara. “Il mare abruzzese è in piena salute e completamente balneabile come
dimostrano i dati dei nuovi ed ultimi prelievi effettuati il 5-6-7 agosto dall’Arta. Gli abruzzesi ed i turisti possono in questi giorni di vacanza godersi tranquillamente le bellezze delle nostre acque”. Ad annunciarlo è l’assessore regionale al Turismo Mauro Febbo. “Nei punti di campionamento per la balneazione, che sono ben 112 su 126 chilometri di costa – spiega – abbiamo valori buoni ed ottimi, in moltissimi tratti eccellenti e quindi completamente rassicuranti per i turisti, balneatori e operatori turistici.
Ovviamente ai 126 km vanno decurtati circa 9 km sommando a sud e nord delle foci dei fiumi, torrenti ed le aree portuali che sono tratti storicamente preclusi in maniera preventiva e cautelare alla balneazione come d’altronde accade in tutta le altre Regioni
d’Italia.” ha continuato Febbo. “Mi preme sottolineare come questi punti, tra l’altro costantemente sotto monitoraggio, non incidono
assolutamente sui tratti di costa e sulla balneabilità. Ricordo come il personale Arta, che ringrazio per il proficuo e puntuale lavoro da loro svolto, effettuano mensilmente dei prelevamenti circoscritti da San Salvo a Martinsicuro e sulla scorta dei controlli degli ultimi quattro anni oggi possiamo verificare come il nostro mare è in netto miglioramento e vive di buona salute”.
“Questo Governo regionale – aggiunge Febbo – ha idee ben chiare sulle politiche da da intraprendere senza indugio: continuerà ad investire nei depuratori e soprattutto nel loro potenziamento e corretta funzionalità così da rendere i nostri fiumi ancora più puliti e risolvere le criticità presenti. Quest’anno il netto miglioramento delle nostre acque viene dimostrato anche e sopratutto dalla
balneabilità del lago di Scanno e del bacino lacustre di Barrea (entrambe bandiera Blu), diventate meta di bagnanti da giugno scorso in virtù degli esiti favorevoli delle analisi effettuate sempre dall’Arta Abruzzo. Infatti anche le aree interne abruzzesi si candidano a pieno titolo a punto di riferimento del turismo non solo tipicamente montano, coniugando la bellezza degli scenari naturali, fatti di gole e cascate immerse nel verde, alla possibilità di un tuffo nel blu”