Roccaraso. Si è conclusa ieri sera con la videochiamata di Silvio Berlusconi la manifestazione di Forza Italia ‘Azzurri in vetta’ tenutasi a Roccaraso. Scopo della manifestazione, che ha visto sfilare tutti i big di Forza Italia, è quello di preparasi alle elezioni della prossima primavera con un centrodestra unito per vincere. “Secondo i sondaggi se alle prossime elezioni politiche andassero al ballottaggio il Pd e il Movimento Cinque Stelle, vincerebbe il partito di Grillo, ma Forza Italia può scongiurare questo esito con la Lega di Salvini e Fratelli d’Italia della Meloni” afferma Silvio Berlusconi nel suo intervento “Per fare questo però è necessario aumentare l’attuale consenso di Forza Italia: sempre secondo i sondaggi, nonostante il martirio giudiziario a cui sono stato sottoposto in questi anni, e nonostante la mia ineleggibilità e incandidabilità, tornando in campo per la campagna elettorale Forza Italia può arrivare al 25,8 per cento, recuperando il voto dei moderati e portando la lista del centrodestra a vittoria elettorale”. Dall’ex premier i “complimenti al presidente regionale Nazario Pagano, non solo per l’organizzazione della manifestazione ma per come sta gestendo il partito in Abruzzo. E complimenti alla senatrice Paola Pelino, al presidente Gianni Chiodi e a quanti agiscono ai vari livelli per portare in alto Forza Italia e i suoi programmi”. “Il Masterplan è aria fritta: è la riedizione degli Accordi di programma e degli Accordi Quadro che hanno creato tante aspettative, ma non hanno portato a nulla di concreto”. E’ quanto dichiarato dal presidente emerito della Regione Abruzzo e consigliere regionale di Forza Italia, Gianni Chiodi che ha aperto l’edizione 2016 di ‘Azzurri in vetta’. “L’Abruzzo – ha sottolineato – ha raggiunto finalmente un equilibrio di bilancio e ricevuto dal ministero della Salute giudizio positivo sui Lea, frutto delle politiche del mio governo, ma sta peggiorando sul piano dell’economia perché l’attuale giunta è poco incisiva nelle misure di contrasto alla crisi”. Alla kermesse, il cui programma è stato condensato ad una sola giornata a causa del maltempo, sono intervenuti anche Paolo Tajani, Altero Matteoli e Giovanni Toti. Manifestazione disertata, invece, dalla fronda degli ex An, Mauro Febbo e capogruppo all’Emiciclo Lorenzo Sospiri in testa, e dal senatore Antonio Razzi.