L’Aquila. “Bene l’impegno e la professionalità mostrata da tutti i partecipanti al tavolo di lavoro per la problematica sull’autovelox sulla strada statale 153 nel comune di Bussi Sul Tirino, ora passare ai fatti”. L’affermazione è del sindaco di Navelli e commissario della comunità montana montagna dell’Aquila Paolo Federico. “La riunione tenutasi nella prefettura di Pescara è stata molto positiva e si sono chiariti alcuni punti sull’autovelox finito al centro di polemiche. Durante gli interventi, per i quali mi sento di ringraziare tutti i partecipanti, è stato riferito del sopralluogo fatto dai vertici della polizia stradale di Pescara. Quest’ultimi hanno affermato di aver fatto l’ispezione a seguito di un esposto proprio sulla zona dell’autovelox. Durante le verifiche, gli ispettori della polizia stradale, hanno accertato che nel senso di marcia L’Aquila-Pescara la segnalazione della postazione per il controllo della velocità non è conforme alle disposizioni di legge. Infatti, il segnale indicante il limiti di velocità a 70 chilometri orari non viene ripetuto dopo l’incrocio con una strada privata aperta all’uso pubblico”.
“Inoltre, anche nel caso in cui il segnale venisse ripetuto, il dispositivo di controllo, si troverebbe comunque ad una distanza di 240 metri inferiore al chilometro imposto, come distanza minima, dalla legge. Un rilievo che potrebbe fare la differenza nell’esito positivo dei ricorsi per gli automobilisti multati. Mentre risulta regolare la disposizione dei segnali nel senso di marcia Pescara-L’Aquila. Durante il tavolo di lavoro”, continua il sindaco di Navelli Paolo Federico,“sono stati presi impegni per i quali sarà sistemato un impianto di segnalazione luminosa per avvisare gli automobilisti della presenza dell’autovelox. Quest’ultimo, dovrebbe eliminare tutte le difficoltà che la presenza di altri cartelli e vegetazione spontanea causano e, soprattutto, rendere definitivo il messaggio con il giusto anticipo rispetto all’autovelox”.
“Inoltre, l’anas si è resa disponibile, così come da indicazioni suggerite dall’amministrazione comunale di Bussi, ad eliminare tutte le eventuali situazioni che possono contribuire a causare incidenti come eventuali buche, brecciolino, miglioramento dei guard rail e segnaletica orizzontale, mentre in sede di ricorso “, conclude il sindaco Paolo Federico,”saranno valutate, con più attenzione, tutte le singole situazioni degli automobilisti multati e non è escluso arrivare a modifiche e aggiornamento del decreto n. 1700 del 12/01/2007 e successive modifiche, cosi come richiesto del prefetto di Pescara in sede di cov”. La riunione era stata voluta dal primo cittadino di Navelli che aveva scritto ai vertici politici e amministrativi per venire incontro alle richieste di tanti residenti multati dall’autovelox.