Chieti. “La sicurezza sulle strade è una priorità assoluta, ma utilizzare strumenti punitivi nei confronti dei cittadini per fare cassa è una pratica meschina che speriamo di lasciarci presto alle spalle”.
Così Sabrina Bocchino, vice segretario regionale della Lega, ex consigliere regionale abruzzese e comunale di Vasto, a seguito della presentazione di un emendamento al Decreto Infrastrutture, da parte del Carroccio, affinché i Comuni comunichino il numero di tutti gli autovelox presenti nel proprio territorio. In mancanza di informazioni, i dispositivi non potranno entrare in funzione.
“Il nostro leader, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, sta chiedendo da tempo, senza ottenere risposte
esaustive, un censimento – ricorda Bocchino – Questo anche al fine di una regolamentazione efficace, in quanto il ritardo delle amministrazioni locali continua a generare caos”.
“In Abruzzo – aggiunge – proprio in questi giorni abbiamo dovuto registrare la vicenda spiacevole, ancora tutta da chiarire, dello Speed scout di Francavilla, con oltre 4mila multe contestate a causa del malfunzionamento”.
“Con questo emendamento della Lega è previsto l’obbligo per i Comuni di chiarire formalmente il numero e la posizione di tutti gli autovelox presenti sul proprio territorio. L’obiettivo è quello di garantire trasparenza e sicurezza stradale, offrendo dati precisi e aggiornati riguardo alla presenza di questi dispositivi di controllo della velocità”, conclude Bocchino.