L’Aquila. La tratta L’Aquila-Avezzano dell’A24, da casello a casello, è lunga circa 47 km, ma per ben 18 km gli automobilisti sono costretti a viaggiare su corsia unica. Il costo al casello, però, è sempre uguale.
In quel tratto solo 29 km, poco più del 60%, sono su doppia corsia, il resto è a corsia unica. In altri, come Borgorose-L’Aquila, si va persino oltre il 50% di corsia singola, e tutto ciò crea non pochi disagi agli automobilisti che ogni giorno percorrono l’A24 per lavoro. Anzitutto in termini di sicurezza e di tempi di percorrenza perché in alcuni punti, nei tratti in forte salita ad esempio, lo scorrimento del traffico diventa estremamente lento a causa dei mezzi pesanti, provocando lunghe file nelle gallerie. Gallerie che, tra le altre cose, alcune non sono per niente arieggiate correttamente, al punto che spesso si è costretti ad attivare il ricircolo dell’aria all’interno dell’abitacolo, per evitare di respirare un’aria a dir poco fetida. Inoltre gli automobilisti lamentano il trattamento economico, visto che l’obolo al casello non è stato minimamente ritoccato, come è stato fatto invece per alcuni tratti della A14 ridotti al 50% proprio per i lavori in corso, nonostante oggi ci voglia molto più tempo a percorrere lo stesso tragitto autostradale.