Redazione – Dalla commissione ambiente della Camera dei Deputati si apprende proprio ora che sarebbe stato approvato l’iter di “congelamento” delle tariffe fino al 31 dicembre 2019. Una ulteriore proroga di due mesi. La notizia al momento è ancora ufficiosa, e contrasta con il silenzio del Ministero delle Infrastrutture che non ha risposto alle missive dei sindaci di Lazio e Abruzzo.
Se confermata questa potrebbe essere una buona notizia, anche se il problema continuerà a riproporsi per la fine dell’anno.