Pescasseroli. Una denuncia contro ignoti per gli atti vandalici a Pescasseroli sulle opere di “Arte Parco”, collezione d’arte promossa da ‘Parco 1923′ in collaborazione con il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Quasi completamente distrutta “Animale Vegetale”, il Cuore, di Marcantonio, del 2018, e “Un giorno è stato”, la Mano, di Alessandro Pavone, del 2020, imbrattata con scritte di vernice rossa, alcune delle quali offensive nei confronti del direttore. Ente Parco e Parco 1923 presenteranno denuncia contro ignoti per danneggiamento.
“Quale che sia il motivo”, ha dichiarato il presidente Giovanni Cannata, “non si può non stigmatizzare un comportamento miserabile, degno delle peggiori intimidazioni malavitose, che oltraggia un pezzo di Natura, l’ingegno e l’opera di artisti, di aziende di livello internazionale come Parco 1923, Bmw Italia, Sky Arte e un popolo meraviglioso come quello di Pescasseroli, da cui ora ci attendiamo un segnale forte, a tutela del bene comune. Esprimo solidarietà al direttore la cui opera, anche per il ripristino della legalità in settori un po’ troppo trascurati negli ultimi anni, non si fermerà e sono sicuro troverà nuovo carburante per moltiplicare lo sforzo in favore del Parco, del suo territorio e delle sue genti”. Dal Parco nazionale della Maiella arriva un messaggio di vicinanza e solidarietà.
“Un grave attacco ha colpito i nostri amici del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il suo direttore Luciano Sammarone”, scrivono il presidente del Parco della Maiella, Lucio Zazzara, e il direttore, Luciano Di Martino, “distrutte e imbrattate le opere d’arte dell’installazione Arteparco con chiaro intento intimidatorio all’Istituzione e alle persone che le rappresentano. Siamo vicini al Parco, al direttore Sammarone, al presidente Cannata e al personale tutto, ribadendo la nostra stima e fiducia, incitandoli a proseguire nella loro opera, ormai centenaria, di tutela di uno degli angoli di natura più preziosi del mondo. Con voi c’è tutto il sistema dei Parchi Italiani e soprattutto i tanti cittadini che condividono la positiva presenza del Parco”.
Il presidente di Federparchi, la giunta esecutiva e il consiglio direttivo, esprimono in una nota, la piena solidarietà al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e in particolare al direttore, Luciano Sammarone. “Mani ignote e vigliacche hanno danneggiato e deturpato alcune installazioni del percorso culturale ‘Arte Parco’ e hanno lasciato scritte minacciose e offensive nei confronti del direttore al quale va la nostra piena vicinanza. Non si tratta di semplici gesti vandalici”, prosegue la nota di Federparchi, “ma di segnali intimidatori rispetto all’operato dell’Ente Parco che vanno immediatamente stroncati con fermezza e determinazione. L’attività di tutela della biodiversità, così come le iniziative di sensibilizzazione e incontro fra cultura e natura, non si fermano certo davanti ad azioni di stampo delinquenziale, auspichiamo che le forze dell’ordine facciano luce sulle ragioni di tale atto individuando i colpevoli. Al Parco d’Abruzzo Lazio e Molise, al suo presidente, alla dirigenza e a tutto il personale, diciamo di andare avanti nelle loro meritorie iniziative per una delle eccellenze naturalistiche d’Italia”.