L’Aquila. “L’Ater prende atto della proposta che comunque va valutata in Consiglio di amministrazione: la giusta e legittima richiesta sarà presentata dal nostro consigliere Scimia. Anche se la valutazione, da sommarie informazioni assunte dal sindaco di Celano, Settimio Santilli, in prima istanza non appare positiva, salvi i dovuti approfondimenti, in virtù di importanti irregolarità urbanistiche che riguarderebbero l’area e per le quali, comunque, eventualmente si chiederà al Comune un approfondimento”.
Così l’avvocato Isidoro Isidori, presidente dell’azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) della provincia dell’Aquila, sulla istanza avanzata dal Pd di Celano e dal consigliere comunale di opposizione Angela Marcanio e tesa a coinvolgere l’Ater nel recupero e nella gestione del patrimonio immobiliare di Borgo Ottomila nel comune marsicano.
“Attendiamo in Cda la proposta e la documentazione necessaria – spiega ancora il presidente dell’Ater dell’Aquila -. Chiederemo i doverosi approfondimenti istruttori e verificheremo la fattibilità. Il sindaco di Celano, Settimio Santilli, da me interpellato, mi ha già chiarito che da tempo aveva considerato la situazione dell’area portandola anche all’attenzione del Consiglio comunale in tutte le sue serie ed annose problematiche. Tutto ciò non ritenendo di poter intervenire per difficoltà oggettive inerenti i singoli fabbricati sui quali una convenzione con Enti terzi comporterebbe valutazione della regolarità e della legittimità degli occupanti attuali delle abitazioni, allo stato dall’esito non certo”, conclude Isidori.