Pescara. La Fiesa Assopanificatori fa notare che il convegno su “Sana alimentazione e Fake news”, che si e’ tenuto a Pescara lo scorso 30 ottobre, e’ stato il primo in assoluto a livello nazionale, ricco di contenuti tecnico-scientifici e perfetto nell’organizzazione.
I relatori, il medico nutrizionista dottor Antonio Pacella, la tecnologa alimentare OTA dalla dottoressa Simona Lauri, il tecnologo alimentare dottor Attilio Di Sciascio, il Comandante del N.A.S. Carabinieri di Pescara, Maggiore Domenico Candelli e il tecnico della prevenzione dottor Giovanni Rossi, hanno ribadito che per mangiare sano occorre tanta informazione, proprio per evitare allarmismi e notizie non vere.
“Dal dibattito e’ scaturito con forza che l’alimentazione e’ sempre piu’ spesso al centro dell’attenzione dei cittadini che sono stimolati da nuovi e crescenti interessi relativi, soprattutto, a ragioni salutistiche, etiche, economiche – ha dichiarato Vinceslao Ruccolo, vice presidente Assopanificatori Nazionale – Ma non si puo’ nascondere il fatto che gli stessi concetti di alimentazione e dell’utilizzo e consumo del pane e dei prodotti affini, sono argomenti che caratterizzano la vita quotidiana alla cui base, spesso, ci cono preconcetti e affermazioni ideologiche che portano ad una alimentazione errata e a un crescente numero di patologie correlate proprio alla cattiva alimentazione”.
E’ stato pienamente condiviso il richiamo di Fiesa Assopanificatori al “Mangiare sano”, a casa e fuori casa, ad una adeguata consapevolezza e deontologia dei progetti del Piano Sanitario Nazionale e del Piani Sanitario Regionale nati anche per contrastare, con una corretta e sana alimentazione, le allergie, le intolleranze, l’obesita’ (soprattutto infantile) e tutte le patologie correlate sia a un pessimo regime alimentare sia a un non corretto stile di vita.
“Occorre una costante e periodica formazione/informazione soprattutto dei consumatori, ma anche degli imprenditori e degli addetti alla produzione – ha sostenuto Angelo Pellegrino, direttore Fiesa regionale d’Abruzzo – Il pane e’ parte integrante del nostro sistema alimentare, con tutte le sue sfumature territoriali caratterizzate dalla tipicita’ e dalla tradizione. Dire che il pane fa male e’ un’affermazione falsa, fuorviante e dannosa per la salute stessa dei cittadini”.
Per questo e’ stata ribadita la lotta decisa alle fake news, alla disinformazione ed alla perfidia commerciale e pubblicitaria che va oltre ogni aspetto dell’educazione alimentare. “A questo proposito, l’iniziativa della Fiesa Assopanificatori di sollecitare il Ministero dell’Istruzione a integrare i programmi didattici del Sistema scolastico nazionale con l’Educazione alimentare e l’Educazione motoria per guadagnare salute e’ da sostenere con forza – ha dichiarato Gaetano Pergamo, Direttore nazionale Fiesa.
Questo e’ un tassello importante che deve coinvolgere gli studenti, gli insegnanti e i genitori proprio per porre in essere azioni necessarie a combattere la disinformazione e le fake news in campo alimentare con una decisa e puntuale proposta di integrazione dell’offerta scolastica in tema di educazione alimentare”. A dimostrazione della bonta’ dei prodotti della panificazione, i soci di Assopanificatori hanno offerto un pranzo a base di prodotti dell’arte bianca, tipici e tradizionali dell’Abruzzo e del Molise. Gran parte di questi prodotti sono stati devoluti alla Caritas.