Pescara. Mentre la didattica a distanza prosegue per milioni di studenti italiani, anche la politica locale regala prova di digitalizzazione in questo week end di marzo, come nel caso dell’ultima assemblea regionale targata PD. “Dobbiamo ripensare noi stessi rispetto a questa nuova fase, ripensare gli organismi esecutivi, che saranno rifatti con nuovi ingressi, premiando il merito di chi ha lavorato sin qua e sulla scia delle scelte del nuovo segretario nazionale”. Queste le affermazioni d’apertura dell’assemblea da parte del segretario PD abruzzese Michele Fina, che ha proseguito specificando come per il PD abruzzese:”L’obiettivo è ampliare lo spettro di attività e la nostra capacità di rete e dialogo con la società abruzzese, che è parte integrante della nostra scelta coalizionale”. Per l’esponente piddino risulta fondamentale la possibilità di alleanza politica: “Bisogna insistere laddove ci sono possibilità di alleanza con gli partiti ma anche con le associazioni e i corpi intermedi, per andare a costituire un nuovo arcipelago di centrosinistra largo”.In seguito delle dimissioni del segretario nazionale Nicola Zingaretti e dall’elezione del successore Enrico Letta, il segretario del partito democratico d’Abruzzo ha preso in analisi la fase politica delle ultime settimane, affermando: “La discussione che si è sviluppata nel partito dopo la nascita del governo Draghi ha dato un’idea di sbandamento. E’ stato un errore grave continuare a chiedere il Congresso con l’obiettivo di cambiare la leadership”. Nello specifico sulla questione Zingaretti-Letta ha evidenziato: “La scelta delle dimissioni da parte di Zingaretti è stata generosa e ci ha permesso di resettare quella discussione e ricompattare il partito, mettere in discussione il sistema delle correnti, rimettere al centro i territori: è stato molto significativo e prezioso da questo punto di vista chiamare tutti i circoli a discutere la relazione del nuovo segretario, con i 21 punti. C’è un’evidente continuità in questo con l’impostazione di Zingaretti, anche rispetto alla scelta di valorizzare il profilo coalizionale”. Fina ha concluso rinnovando verbalmente l’impegno di tutto il gruppo PD nell’attività di dibattito, all’interno dei circoli di partito.


