Teramo. Appena patteggiata la pena di due anni di reclusione a Pesaro per una serie assalti a casse continue e colonnine self service di carburanti nelle Marche e in Abruzzo, quattro uomini di origine rom, residenti a Teramo, sono stati fermati dai carabinieri di Osimo per le accuse di associazione a delinquere finalizzata a una serie di furti.
Gli indagati, già in carcere perché arrestati come responsabili di almeno nove colpi tra aprile e maggio scorsi, stavano per essere rimessi in libertà. Ma i militari hanno eseguito nei loro confronti un fermo di indiziato di delitto emesso dal pm di Ancona Rosario Lioniello che, oltre agli addebiti precedenti contesta loro l’accusa associativa.