L’Aquila. In uno dei momenti più drammatici della storia della Asl di Avezzano-Sulmona-L’Aquila causato dal recente, terribile attacco hacker ai sistemi informatici, emerge lo spirito di solidarietà da parte di chi è legato all’Aquila non soltanto dal punto di vista professionale. E così la Fratelli Chiodi Costruzioni Srl, tra le più note imprese del settore edile del capoluogo di regione abruzzese, ha deciso di donare due personal computer all’Unità operativa complessa (U.o.c.) di Anatomia Patologica diretta dal professor Giuseppe Calvisi, decano degli anatomopatologi in Italia.
“Si tratta di un piccolo gesto di vicinanza a chi ogni giorno dà il meglio di sé per la sanità pubblica del nostro territorio”, spiega in una nota la Fratelli Chiodi Costruzioni, “in un momento drammatico per la Asl e per la cittadinanza, costrette a fare i conti con un’emergenza dopo l’altra: il terremoto, la pandemia e ora l’attacco ai sistemi informatici, qualcosa di molto pericoloso che non riguarda soltanto alcune aziende, ma, purtroppo, tutti noi”. “Siamo convinti”, prosegue la nota, “da realtà produttiva di una città che da anni è impegnata in una complicata ma continua opera di rinascita post-terremoto, che la sanità vada sostenuta senza se e senza ma, specie in un momento così duro per chi nelle strutture sanitarie lavora e per chi le frequenta da utente o da paziente”.
“Anche perché, la rinascita di una città non può esserci se la sanità non sta in piedi”, conclude la nota della Fratelli Chiodi Costruzioni. “Ora bisogna uscire più forti di prima da una ennesima, durissima sfida. A chi sta lavorando giorno e notte per rimettere in piedi ciò che certa gente ha tentato di distruggere, va tutta la nostra stima”.