Teramo. Compariranno davanti al gup di Teramo i cinque indagati per l’esplosione dell’asilo comunale di Piano D’Accio di Teramo in cui, il pomeriggio del 3 ottobre 2013, la caldaia (la cui manutenzione è affidata alla Cpl Concordia) deflagrò sfiorando la strage. Fortunatamente, i bambini erano già usciti da scuola. Fra quelli chiamati a comparire davanti il giudice per le udienze preliminari c’è anche l’ex presidente della Cpl Concordia, Roberto Casari, finito nell’inchiesta sulla metanizzazione di Ischia. Il gup dovrà decidere se rinviarli a giudizio per disastro colposo. Il pm Stefano Giovagnoni ha chiesto il processo per Casari e altri quattro tra dirigenti e tecnici della coop modenese.