L’Aquila. “Lavorerò per L’Aquila e gli aquilani, ho in mente un tracciato ben chiaro, ho accanto a me una squadra di dirigenti e funzionari forti, ho trovato una struttura adeguata alle esigenze della città”. Si è presentato così nel primo incontro con la stampa, il nuovo questore del capoluogo abruzzese, il dirigente superiore della Polizia di Stato Alfonso Terribile, che si è insediato lo scorso 30 marzo. Al suo fianco Nicola Zupo, capo di gabinetto della Questura e Tommaso Rondelli, vicario. Tra i fronti in cui le forze dell’ordine dovranno concentrare gli sforzi, il neo questore indica come prioritari i reati predatori, i cantieri della ricostruzione, ma anche un ruolo da protagonista che la Polizia di Stato deve poter saper svolgere nella società e nelle scuole. “I reati predatori sono una piaga, un fenomeno che riguarda tutto il territorio nazionale”, spiega il questore, ” e che continueremo a contrastare con tutte le nostre forze, con reparti prevenzione crimine, la squadra mobile e su reparti delle volanti, in sinergia con le atre forze dell’ordine”. E il questore aggiunge poi che “la questura dell’Aquila è aperta a giovani e agli anziani, saranno portate avanti le iniziative con gli studenti incentrate sulla sensibilizzazione e prevenzione di fenomeni come il bullismo e lo stalking”. Per quanto riguarda la prevenzione dei crimini legati alla ricostruzione post sisma il questore per ora si limita dire “che si è già creato un feeling importate con la magistratura, e le altre forze dell’ordine, è ed questa già una garanzia di efficacia. Proseguiremo lungo un solco già tracciato”.